A Todi "Note d'estate" 2021

Dal 15 luglio al 25 settembre 2021

Data di pubblicazione:
15 Luglio 2021

A Todi la settima edizione di "Note d'estate" 2021

Al via la settima edizione della rassegna internazionale da camera “Note d’estate”, curata da Stefano Giardino e da Lucia Mencaroni nata da un’idea di collaborazione tra la Gioventù musicale d’Italia, l’Associazione Marte e il Comune di Todi.

L'attesa stagione musicale estive presenta questo anno giovani artisti vincitori di prestigiosi premi internazionali e destinati ad una brillante carriera nel mondo musicale accanto a musicisti italiani di alto livello.
La rassegna si svolgerà con cinque appuntamenti, dal 13 luglio al 25 settembre.

allegati:

- programma

- lettera di Lucia Mencaroni e Stefano Giardino (di seguito)

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Cari amici di "Note d'estate",

si avvicina la data del nostro primo concerto. Il 15 luglio alle ore 21 nel Chiostro di San Fortunato il Mestizo Quartet proporrà un programma dal titolo "Tramonto a Gerusalemme".

Con sede in Italia, il Mestizo Saxophone Quartet è stato formato nel 2017 sotto la guida del rinomato sassofonista Marco Albonetti. Mestizo è, in origine, una parola derivante dallo spagnolo, la quale si riferisce a una persona di ascendenza culturale mista. Essa descrive perfettamente la diversità globale di questo quartetto, del quale fanno parte musicisti provenienti da Israele, Costa Rica e Stati Uniti.

Questo programma è un omaggio alle ragazze israeliane del quartetto ed è dedicato ai compositori israeliani, alle melodie ebraiche tradizionali e ad altra musica etnica influenzata dal Mediterraneo.

Ricordiamo che sono ancora in vigore le regole anti Covid: le sedie saranno a distanza di un metro tranne che per i nuclei familiari, bisognerà lasciare il proprio nominativo all'ingresso e disinfettare le mani con l'apposito prodotto messo a disposizione dall'organizzazione.

Per questo motivo è gradita la prenotazione ai numeri 3476031388 (Lucia), 347 5772866 (Stefano).

In attesa di potervi incontrare al nostro concerto, vi salutiamo cordialmente.

Lucia Mencaroni e Stefano Giardino