Scadenza: ore 12 del giorno 19.12.2024
LA CONSOLAZIONE ENTE TUDERTE DI ASSISTENZA E BENEFICENZA
06059 Todi (PG), Piazza Umberto I, n.6
tel. 0758942216 - mail consolazione@etabtodi.it PEC consolazione@pec.it
AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO COERENTI CON LE ATTIVITA’ E GLI SCOPI PERSEGUITI DALL’ENTE LA CONSOLAZIONE E.T.A.B.
Premesso che:
- la Legge 11/08/1991, n. 266 che riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone lo sviluppo nell’autonomia e favorendone l’apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti pubblici;
- la Legge 11/08/1991, n. 266 (detta legge è legge quadro sul volontariato) stabilisce i principi cui le regioni devono attenersi nel disciplinare i rapporti fra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni di volontariato nonché i criteri cui debbono uniformarsi le amministrazioni statali e gli enti locali nei medesimi rapporti.
- La Regione Umbria ha disciplinato la materia con la legge regionale 25 maggio 1994, n. 15 "Disciplina del volontariato", che ha istituito in Umbria il Registro regionale delle organizzazioni di volontariato. Detta legge regionale è abrogata, a decorrere dal 30 aprile 2015, dall'art. 410, comma 1 della legge regionale 9 aprile 2015, n. 11: Testo unico in materia di sanità e servizi sociali.
- La disciplina regionale in materia di volontariato è contenuta nella legge regionale 9 aprile 2015, n. 11: Testo unico in materia di sanità e servizi sociali, al Titolo XI, Capo I, Sezione I (Organizzazioni di volontariato), artt. 369-386.
- Le organizzazioni di volontariato debbono assicurare i propri aderenti, che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attività, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. Con decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato sono individuati meccanismi assicurativi semplificati e sono disciplinati i relativi controlli (art. 4, legge 266/1991).
- Ai sensi dell'art. 8, comma 4 legge 266 del 1991, le organizzazioni di volontariato possono svolgere attività commerciali e produttive marginali individuate con decreto del ministero delle finanze di concerto con il Ministero per gli affari sociali 25 maggio 1995.
- La Regione Umbria ha inoltre adottato le "Linee guida sulla gestione dei registri del volontariato", elaborate dall'Agenzia per le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale e la Conferenza delle Regioni e Province autonome.
- la Legge 328/2000 in particolare all’art. 1 comma
- la Legge 104/1992 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” in particolare l’art. 5 “principi generali per i diritti della persona handicappata” per la promozione dell'autonomia e la realizzazione dell'integrazione sociale e l’art. 9 “Servizio Aiuto alla Persona” per garantire forme di sostegno rivolte a facilitare l'autosufficienza e le possibilità di integrazione;
- L’amministrazione, nell’affidamento di servizi, può procedere addirittura mediante un affidamento diretto in convenzione alle organizzazioni di volontariato valutando che il raggiungimento delle finalità sociali sia diretto al soddisfacimento di finalità solidali e costituisca una scelta a tutela dell’economicità ell’azione amministrativa, senza alcun obbligo di affidare il servizio con gara ai sensi del Codice dei contratti pubblici (in senso conforme: Corte di giustizia, Sez. V, 25 gennaio 2016, C-50/2014; Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 luglio 2015, n. 3508).
- Le OdV (organizzazioni di Volontariato) sono assimilate a imprese sociali, pertanto ammesse ad ogni procedura di evidenza pubblica riguardante contratti pubblici (cfr. Consiglio di Stato, sez. VI, con la pronuncia n. 387 del 23 gennaio 2013).
- Il nuovo Codice del Terzo Settore (decreto legislativo n. 117 del 2017) introduce una categoria più ampia e generale nella quale ricondurre tutte le forme associative e di impresa che perseguono, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Questa grande pluralità di soggetti, tutti esclusivamente privati, è oggi chiamata Enti del Terzo Settore (ETS).
- La riforma del Terzo Settore e l’adozione del Codice, abrogando le normative previgenti relative ai processi di costituzione e funzionamento delle associazioni di promozione sociale L.383/2000, di volontariato L.266/91 e delle Onlus art. 10 del D.lgs 460/1997;
- l’art. 56 del D.Lgs. 117/2017 (“Codice del Terzo Settore”) consente di assegnare in convenzione, ai sensi dell’art. 56 del D.Lgs. 117/2017 (“Codice del Terzo Settore”) alcune attività inerenti la gestione del gruppo famiglia di Todi con particolare riferimento alle attività di accompagnamento a supporto della vita di relazione e in attività di socializzazione.
- che il comma I del predetto art. 56 D.Lgs. 117/2017 consente infatti alle Amministrazioni Pubbliche di “sottoscrivere con le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, iscritte da almeno sei mesi nel Registro unico nazionale del Terzo Settore, convenzioni finalizzate allo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale, se più favorevoli rispetto al ricorso del mercato” ed il comma II del medesimo articolo prevede che “le convenzioni di cui sopra possono prevedere esclusivamente il rimborso alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale delle spese effettivamente sostenute e documentate”.
- che la medesima norma prevede che “l’individuazione delle organizzazioni di volontariato e della associazioni di promozione sociale con cui stipulare la convenzione è fatta nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento, mediante procedure comparative riservate alle medesime” e che “le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale devono essere in possesso dei requisiti di moralità professionale e dimostrare adeguata attitudine, da valutarsi in riferimento alla struttura, all’attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione e alla capacità tecnica e professionale, intesa come concreta capacità di operare e realizzare l’attività oggetto di convenzione, da valutarsi anche con riferimento all’esperienza maturata, all’organizzazione, alla formazione e all’aggiornamento dei volontari”.
- che La Consolazione ETAB da sempre attua una politica sinergica di condivisione favorendo convenzioni con le organizzazioni di Volontariato (oggi Enti del Terzo Settore);
- che La Consolazione ETAB dal decenni porta avanti servizi e progetti in favore di ragazze in situazione di fragilità o a forte rischio di devianza; in particolare il servizio storico denominato “Gruppo Famiglia” è attivo ininterrottamente dal 1974 ed affonda le proprie radici nelle prime attività di orfanotrofio e brefotrofi ossia nelle attività benefiche e di assistenza delle Opere pie amministrate dalla Congregazione di Carità di Todi (poi IRB di Todi) da cui si è originato l’ETAB di Todi dal 1.1.2003.
Ciò premesso si rende noto in esecuzione della deliberazione n°. 113 del 27.09.2018 che è possibile avanzare manifestazioni di interesse per prestare attività di volontariato nei seguenti ambiti:
Si comunicano le seguenti informazioni necessarie per partecipare alla gara:
1) Soggetti partecipanti: Il presente Avviso è rivolto ad associazioni di volontariato che possono realizzare le attività di cui alle suddette lettera da a) a f). I soggetti dovranno essere iscritti al RUNTS secondo la vigente normativa.
2) Requisiti generali e speciali di partecipazione: I Soggetti interessati, in persona del Legale Rappresentante, dovranno dichiarare il possesso dei seguenti requisiti a pena di esclusione dalla presente procedura: a) possesso dei requisiti di idoneità morale e professionale per stipulare convenzioni con la Pubblica Amministrazione; b) prevedere nel proprio statuto finalità di solidarietà sociale coerenti con le attività realizzate dall’Ente La Consolazione ETAB; c) avvalersi in modo determinante e prevalente, nelle attività oggetto del presente avviso, delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti; d) per tutti i soggetti che hanno una posizione INAIL o INPS attiva: essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e infortunistica; e) di essere in regola con l’applicazione della normativa relativa alla sicurezza ex D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche, in materia di prevenzione infortunistica, di igiene del lavoro e di rispettare le norme per il diritto al lavoro dei disabili; f) dichiarazione di insussistenza di condanne penali, di procedimenti penali, anche pendenti, riferiti al legale rappresentante, associati, dipendenti.
Le attività di presenza presso il Gruppo Famiglia a favore di persone con particolari problematiche il tutto come da contratto allegato al presente atto.
Il personale volontario dovrà essere formato ai fini della sicurezza e almeno per il primo soccorso.
Tali attività dovranno essere svolte coerentemente ed in modo integrato con i mandati, gli orientamenti definiti da ETAB (o chi per esso come ad esempio il coordinatore), secondo le modalità operative concordate congiuntamente con tutti i soggetti della rete cittadina. L’associazione deve essere in grado di garantire, in stretta sinergia con il Comune di Todi e LA Consolazione ETAB e con gli altri soggetti della rete, le seguenti attività rivolte alle persone disabili adulte nonché servizi di Aiuto alla Persona; si realizza attraverso azioni ed interventi volti a sviluppare le opportunità di vita autonoma e di integrazione sociale dei cittadini in temporanea o permanente limitazione dell'autonomia personale e si effettua, in via prioritaria, avvalendosi di prestazioni volontarie.
Tipologia di interventi:
- Aiuto nelle attività di vita quotidiana, nella propria abitazione, tendenti a mantenere le capacità residue (utilizzo ausili, computer, ecc…);
- Aiuto nella mobilità del territorio cittadino per acquisti, commissioni varie in uffici, visite a parenti o amici;
- Accompagnamento a supporto della vita di relazione e in attività di socializzazione (frequenza luoghi pubblici, bar, teatro, cinema, partecipazione a feste, gite, ecc…);
- Accompagnamento presso attività occupazionale e/o socio-occupazionali (stages formativi, borse lavoro, ecc.) e partecipazione ai progetti;
- Supporto all’apprendimento e allo studio per l’utilizzo della strumentazione informatica e di programmi predisposti per la disabilità.
- partecipazione alle varie attività.
Importo del contributo riconosciuto (erogazione una tantum): Euro 14.000,00 (compreso IVA se prevista per i contributi in base al regime di ogni associazione); Costi interferenziali: zero. Oneri per la sicurezza: si stimano pari a 0% dell’importo suddetto.
Durata della convenzione: anni tre.
4) Sede, durata e luoghi delle attività. La sede principale delle attività per quanto attiene i punti riferiti al gruppo famiglia è attualmente in Todi, Via Cesia, 65 (Palazzo Francisci) anche se sono in corso possibili lavori di ampliamento, mentre per le altre attività sono previsti il Tempio della Consolazione, il Parco degli Olivi della Consolazione e gli uffici dell’Ente in Todi, Piazza Umberto I, 6. La durata è pari a tre anni con possibilità di proroga per analogo periodo di anni 3. Per quanto riguarda i lavori di ampliamento la variazione di sede, se autorizzata per legge, potrebbe essere anche il complesso di proprietà della Fondazione Crispolti in Todi tra via Cesia, Via S. Prassede e Via Di Borgo Nuovo.
L’Ente avrà facoltà di risolvere il contratto o rimodularlo a suo insindacabile giudizio nei seguenti casi:
a) avvio del progetto legato alle c.d. “aree interne” nell’ambito del piano “Coesione Italia 2021/2027”;
b) spostamento di sede che impatti in maniera significativa sulla operatività del servizio;
c) tutti gli altri casi che determinano maggiori o minori fabbisogni di servizio in modo significativo.
5) Procedura per la selezione
La procedura di selezione è ritenuta valida anche nel caso di presentazione di un unico soggetto, ove il progetto presentato risulti idoneo e coerente rispetto a quanto indicato nel presente Avviso. Nel caso di pluralità di richieste, le stesse saranno valutate secondo le modalità previste dal codice D.lgs 36/2023 (in base all’importo contrattuale) da un’apposita Commissione nominata con Determinazione Presidenziale, successivamente alla scadenza della presentazione delle domande. I soggetti che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti saranno valutati secondo i seguenti criteri di priorità (15 punti ogni fattore con un massimo di punti 75):
- esperienza maturata nelle attività oggetto del presente avviso, in particolar modo in riferimento al numero e alla tipologia delle attività rivolte alle persone disabili adulte;
- definizione di piani formativi e di aggiornamento per i volontari e per il personale dipendente;
- proposte di modalità innovative e sperimentali per la gestione delle attività oggetto del presente avviso, con particolare attenzione alle sinergie tra le diverse attività e con altri attori della rete;
- progetti innovativi e attività in favore delle ospiti del gruppo famiglia o in relazione alle attività svolte dall’Ente La Consolazione ETAB;
- reti di collaborazioni in essere con associazioni e servizi del territorio, relativi alle finalità e alla tipologia d'utenza.
I restanti punti 25 saranno affidati in via proporzionale secondo la formula seguente:
il punteggio massimo (25) verrà assegnato al concorrente che avrà offerto il massimo ribasso sull’importo complessivo del contributo posto a base di gara; per gli altri concorrenti si procederà all’assegnazione del relativo punteggio moltiplicando il punteggio massimo attribuibile 25 per il relativo coefficiente così determinato:
Pi = 25 x Rì/Rmax
Pi = punteggio assegnato concorrente i-esimo
Rì = ribasso offerto dal concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso massimo offerto in sede di gara.
6) Termini e modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse.
I Soggetti interessati sono invitati, in persona del Legale rappresentante, a presentare apposita dichiarazione, in cui manifestano il loro interesse a presentare un progetto finalizzato a garantire servizi ed attività di cui al presente avviso. Contestualmente alla Dichiarazione di cui sopra il Legale rappresentante dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, e valendosi delle disposizioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, consapevole delle sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 della medesima normativa per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci nonché delle conseguenze previste, il possesso dei requisiti di cui al presente bando. Le suddette Dichiarazioni, dovranno essere redatte esclusivamente utilizzando il modulo di domanda allegato al presente avviso (Allegato A), a pena di esclusione, e disponibile sul sito internet dell’ETAB www.etabtodi.it nella sezione dedicata agli avvisi.
Le Dichiarazioni ed il progetto dovranno pervenire con consegna diretta, o a mezzo posta (con raccomandata e ricevuta di ritorno) negli orari di apertura al pubblico, entro e non oltre le ore 12 del giorno 19.12.2024 al seguente indirizzo: LA CONSOLAZIONE ENTE TUDERTE DI ASSISTENZA E BENEFICENZA 06059 Todi (PG), Piazza Umberto I, n.6 . In caso di invio a mezzo posta, si precisa che verrà tenuta in considerazione la data di ricevimento, e non quella di spedizione. Le manifestazioni di interesse e le dichiarazioni potranno pervenire, entro lo stesso termine, anche a mezzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo (PEC): Indirizzo mail: consolazione@pec.it . Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei mittenti, che non potranno sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire in tempo utile.
7) Trattamento dei dati personali
I dati personali forniti dai soggetti interessati al presente invito saranno trattati conformemente al D.Lgs. 196/03 e limitatamente all’utilizzo necessario alle finalità dell’Avviso. Il Responsabile del procedimento, nonché Responsabile del trattamento dei dati inerenti al medesimo, è il Segretario di ETAB Dr. Roberto Baldassarri. La documentazione inviata non sarà restituita e resterà acquisita agli atti del procedimento. Il consenso al trattamento dei dati conferiti ai sensi dell’art. 23, comma 3, del D.Lgs 196/2003 si intende reso con la firma apposta in calce alla manifestazione di interesse.
Todi, 22.11.2024
Il Presidente
Dr. Leonardo Mallozzi
Allegato A istanza e manifestazione di interesse
Allegato B schema di convezione
Allegato C privacy – informativa e dichiarazione di consenso informato
Ultimo aggiornamento
Martedi 17 Dicembre 2024