- Nella temperie degli anni dell’Unità d’Italia anche in Umbria ebbe inizio un nuovo ordine politico, culturale ed economico promosso dagli uomini che avevano favorito il processo di unificazione del Paese (Archivio Storico Comunale Todi, Leggi e Decreti, Pepoli, Decreto n. 81, 28 settembre 1860; Decreto n. 282, 25 dicembre 1860). Rispetto a un panorama scolastico di base carente e poco confacente alle sollecitazioni di un orizzonte sociale in rapida trasformazione, occorreva modernizzare in profondità il sistema formativo di base e soprattutto introdurre l’istruzione tecnica (Regio decreto legislativo 13 novembre 1859, n. 3725).
- A Todi, nel 1860, nel dare attuazione ai provvedimenti riguardanti la soppressione degli enti religiosi, il Municipio si vide assegnare i beni non più strumentali agli scopi originari degli enti che li detenevano o le cui rendite eccedessero la copertura di tali scopi.
- In particolare, in questa situazione venne a trovarsi l’Opera Pia di Santa Maria della Consolazione, le cui rendite di 550 lire dovevano essere destinate al mantenimento di un piccolo ospedale destinato ad accogliere i pellegrini che si recavano a Todi per visitare la chiesa della Consolazione.
- Nel 1861 il consiglio comunale deliberò di devolvere tutte le rendite delle Opere Pie per l’istituzione di un istituto agrario, per istruire i giovani poveri nei principi della religione, della buona morale, nella lettura, nella scrittura, nell’abaco e, soprattutto, nella pratica dei migliori sistemi di coltivazione e nell’amore per il lavoro, l’economia, l’ordine, affinché fossero “più convenienti alla presente civiltà e più utili alla Patria” (Archivio Storico Comunale Todi, Amministrativo, Delibere consiliari 1863-1876, Registro n. 12, Delibera 25 aprile 1863).
- La Congregazione della Carità nel 1862 affidò il finanziamento della nuova Colonia agraria all’Opera Pia della Consolazione destinata al ricovero di figli dei poveri agricoltori (Archivio Storico Comunale Todi, Congregazione di carità, Delibere, anno 1861-1864).
- Il 17 maggio del 1863, la Colonia Agricola fu realtà con l’ingresso dei primi otto “studenti”. Fino al 20 marzo 1864, anno in cui la Colonia venne trasferita nell’ex convento dei Cappuccini di Todi (oggi Istituto Veralli Cortesi), ebbe sede provvisoria nei locali presso il tempio bramantesco della Consolazione, successivamente assegnati agli istituti femminili (Archivio Storico Comunale Todi, Miscellanea, “Cappuccini”, Notizie storiche del convento, c. 4r).
- Infine, il 20 luglio 1864, la Colonia Agricola è eretta a Ente morale (Regio decreto, 20 luglio 1864).
dal sito di ETAB con video in occasione dei 150 anni
cenni storici dal sito dell'IIS Ciuffelli Einaudi
da Wikipedia