L'ISTITUTO AGRARIO DI TODI
Nel percorso storico dell’Istituto Tecnico agrario di Todi, l’Etab (già Congregazione di Carità di Todi e IRB dal 1938) è una presenza vitale e costante che partecipa direttamente alla fondazione dell’Istituto e poi, senza soluzione di continuità, ne accompagna l’evoluzione da oltre150 anni. Il legame consolidato nel tempo tra l’Ente e l’Istituto rappresenta un “unicum” storico irripetibile: nel 1864 una Congregazione di liberi cittadini, su richiesta del Comune, dà vita ad una struttura didattico – educativa orientata alla cura e alla valorizzazione del proprio territorio. Trascurare questa connessione significherebbe perdere un aspetto qualificante dell’ineludibile nesso scuola/città/società e sottovalutare problematiche di grande attualità che riguardano sia il presente che i futuri scenari di una società transnazionale. La “Cittadella agraria” rappresenta infatti un modello organizzativo avanzato di rete, di legame simbiotico tra la Città e le proprie strutture vitali, di cui la scuola, centro di formazione e di trasmissione del sapere, non può che essere parte integrata ed integrante. È con questo spirito che si è stata attivata ogni buona pratica e/o collaborazione che mira a rendere più sinergico e produttivo il legame tra Etab e Istituto agrario di Todi. In particolare di recente è stato revisionato il bando pilota che negli ultimi anni, seppur con una ratio apprezzabile, aveva immobilizzato ingenti risorse. Le rate accantonate sono state anche erogate sempre per fini di favorire l’attuale formazione anche prima del termine degli studi (detta azione peraltro non è in contrasto con il fine di contrastare l’abbandono scolastico poiché favorendo l’acquisizione di strumenti e formazione, consente allo studente di migliorare il proprio profitto ed in ultima analisi prevenire situazioni che poi porterebbero comunque all’abbandono scolastico o alla rinuncia dei fondi).
INTERVENTI ISTITUZIONALI PER PROMUOVERE IL DIRITTO ALLO STUDIO DEI GIOVANI IN DIFFICOLTA’.
Anche nel nostro territorio l’abbandono scolastico rappresenta un problema sociale rilevante (20% il dato nazionale). Un fenomeno preoccupante perché i giovani che lasciano prematuramente la scuola corrono maggiori rischi di disoccupazione, povertà ed esclusione sociale. A questo fenomeno ETAB risponde con i tradizionali sussidi in favore degli studenti dell’ISIS Ciuffelli Einaudi. Storicamente i sussidi nascono per favorire l’istruzione di giovani provenienti da famiglie contadine di Todi e dintorni. Oggi questo compito, mutate modalità e specifiche, è portato avanti da ETAB impegnato a tener fede ad una delle proprie finalità statutarie, derivante dall'ex Opera Pia della Consolazione, alla cui iniziativa si deve la nascita, oltre 150 anni fa, della scuola di agricoltura tuderte nella struttura di cui l’ente è proprietario.
Stante l’attuale situazione, già dal 2018, si è stabilito di ampliare i campi di azioni e di intervento nell’ambito del sostegno di famiglie e studenti meritevoli per favorire l’attività formativa e cercare tuttavia di immettere in circolo subito tutte le risorse. Si era notato infatti l’immobilizzo di cospicue somme dopo tre anni di progetto pilota.
Alla fine dello scorso anno sono state assegnate 6 borse di studio al merito scolastico e altri contributi con assegni per oltre cinquemila euro.
La cerimonia si è tenuta nel dicembre 2019 presso l’Ist. Agrario di Todi in occasione della giornata di festa dei neo diplomati al polo del Ciuffelli Einaudi ed in concomitanza con la consegna dei diplomi conseguiti nel 2019 per tutti gli indirizzi di studio del polo tecnico-professionale tuderte Ciuffelli-Einaudi (agraria, ragioneria, geometri, turismo, elettronica ed abbigliamento e moda).
ETAB infatti si è impegnato a tener fede ad una delle proprie finalità statutarie, derivante dall'ex Opera Pia della Consolazione, alla cui iniziativa si deve la nascita, oltre 150 anni fa, della scuola di agricoltura tuderte nella struttura di cui l’ente è proprietario.
Per la prima volta nel 2019 è stato riconosciuto, in via del tutto eccezionale, un contributo straordinario per l’ottimo rendimento scolastico (media del 10).
In considerazione dell’elevato numero di partecipanti, il Consiglio dell’Ente ha voluto aumentare l’entità dei contributi (erogati tutti in unica soluzione) e prevedere, oltre alle menzionate borse di studio, contributi specifici per supportare le famiglie nelle spese che riguardano la mobilità, ossia i trasferimenti con mezzi pubblici dalla propria abitazione alla sede scolastica. Il progetto pilota ha avuto ottimo riscontro e le risorse sono state tutte assegnate. Rispetto alle previsioni iniziali il Consiglio di Amministrazione di ETAB ha anche deliberato, in conformità ai principi delle proprie tavole di fondazione, contributi straordinari (erogazioni liberali una tantum) volendo sostenere la formazione di alcuni studenti meritevoli, seppur temporaneamente in difficoltà.