Amministrazione Trasparente

Atti di nomina OIV

DETERMINA PRESIDENZIALE N. 143 DEL 07.09.2023 OGGETTO:  Delibera n. 203 del 17 maggio 2023 - Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazio (...)

LA CONSOLAZIONE E.T.A.B.

Piazza Umberto I, n.6 06059 Todi (PG)

 

DETERMINA PRESIDENZIALE N. 123 DEL 01.07.2025

 

OGGETTO:  Delibera di ANAC n. 192 del 7 maggio 2025 Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione riferiti all’annualità 2024

 

Richiamati:

-il vigente Statuto e la deliberazione 46/2023;

-il Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, art. 14, co. 4, lett. g);

-il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, artt. 44 e 45, co. 1;

-la Legge 6 novembre 2012, n. 190, art.1, co. 8-bis;

- la determina 81 del 21.05.2022;

- la determina 154 del 4.10.2022.

- la determina 143 del 7.9.2023

 

Visti:

- la determinazione n. 1310 del 28 dicembre 2016, l’Autorità ha adottato le «Prime Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016» rivolgendosi in particolare alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 2-bis, co. 1, del d.lgs. 33/2013.

- La determinazione n. 1134 dell’8 novembre 2017, l’Autorità ha approvato le «Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici» fornendo indicazioni ai soggetti interessati sull’attuazione della normativa e predisponendo una mappa ricognitiva degli obblighi di pubblicazione previsti per le società/enti, secondo il criterio della compatibilità di cui all’art. 2-bis del d.lgs. 33/2013.

L’art. 1, comma 562, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, (legge di bilancio per il 2023), pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2022, ha stabilito che “Le attribuzioni previste dall'articolo 14, comma 4, lettera g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono svolte, presso le istituzioni scolastiche, dai revisori dei conti”.

- la delibera n. 203 dell’ANAC in data 17.05.2023 (rubricata: “Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 e attività di vigilanza dell’Autorità”).

- la Delibera di ANAC n. 270 del 5 giugno 2024 di ratifica dell’Atto del Presidente del 1° giugno 2024 relativo alle attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità.

- la Delibera di ANAC n. 192 del 7 maggio 2025 avente per oggetto Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione riferiti all’annualità 2024

 

Rilevato che allo scopo di verificare l’esatto adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente, il Consiglio dell’Autorità ha individuato alcune categorie di dati, per i quali sussiste l’obbligo di pubblicazione, e previsto l’attestazione degli stessi da parte degli OIV o organismi con funzioni analoghe, entro scadenze che assicurano ai medesimi soggetti un tempo idoneo alla migliore organizzazione delle correlate attività di rilevazione, monitoraggio e pubblicità. La verifica della corretta pubblicazione dovrà riguardare l’effettiva corrispondenza dei dati pubblicati nelle forme e nei contenuti indicati sia dalle norme primarie che da eventuali ulteriori atti (regolamenti e atti di indirizzo) adottati dai singoli enti.

 

Premessa

  • Con la Delibera di ANAC n. 192 del 7 maggio 2025 sono fornite indicazioni alle amministrazioni pubbliche, agli enti pubblici economici, agli ordini professionali, alle società e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, alle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni, agli enti privati di cui all’art. 2-bis, co. 3, secondo periodo del d.lgs. 33/2013, e ai rispettivi OIV o organismi con funzioni analoghe, ai fini dello svolgimento dell’attività di attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione prevista dall’art. 14, co. 4, lett. g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
  • In particolare, il documento illustra gli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione per le diverse tipologie di enti, pubblici e privati, e fornisce prime indicazioni sulle modalità di predisposizione delle attestazioni da parte degli OIV, o degli organismi con funzioni analoghe, distinguendo la fase di rilevazione da quella eventuale di monitoraggio.
  • Il documento sostiene, inoltre, il ruolo dell’OIV o altro organismo analogo, quale soggetto individuato all’interno dell’organizzazione di ogni amministrazione per attestare l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione, nell’ambito delle concrete iniziative intese a promuovere la trasparenza pubblica quale principale misura di prevenzione di fenomeni corruttivi e strumento di miglioramento dei processi gestionali e di erogazione dei servizi rivolti al cittadino.
  • Anche il d.lgs. 97/2016 ha rafforzato il ruolo degli OIV, ai fini della verifica degli obiettivi connessi alla trasparenza oltre che a quelli inerenti in generale alla prevenzione della corruzione, prevedendo a tal fine che l’OIV possa chiedere al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) le informazioni e i documenti necessari per lo svolgimento del controllo.
  • Ai fini della predisposizione dell’attestazione gli OIV o altri soggetti con funzioni analoghe si possono avvalere della collaborazione del RPCT il quale, ai sensi dell’art. 43, co. 1, del d.lgs. 33/2013, «svolge stabilmente un’attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate», segnalando anche agli OIV, o agli organismi con funzioni analoghe, «i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione».
  • Agli OIV o agli organismi o agli altri soggetti con funzioni analoghe è richiesto di attestare l’assolvimento di alcuni obblighi di pubblicazione, concentrando l’attività di verifica su quelli ritenuti particolarmente rilevanti sotto il profilo dell’uso delle risorse pubbliche. Quale regola generale, nel caso in cui l’ente, pubblico o privato, sia privo di OIV, o di organismo o di altro soggetto con funzioni analoghe agli OIV, l’attestazione e la compilazione della griglia di rilevazione è effettuata dal RPCT ovvero RT nei casi in cui la funzione è disgiunta (nel caso delle società a partecipazione pubblica non di controllo dal rappresentante legale; nelle associazioni, fondazioni e enti di diritto privato dal rappresentante legale o dall’organo di controllo, ove previsto), specificando che nell’ente è assente l’OIV o altro organismo con funzioni analoghe e motivandone le ragioni nel campo note della sezione “Dati generali” delle schede.
  • Per l'anno 2025, ai fini dello svolgimento delle verifiche sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza con rilevazione al 31 maggio 2025, gli OIV, o gli altri organismi con funzioni analoghe, avranno cura di verificare i dati, documenti e informazioni relativi agli obblighi di pubblicazione, individuati dall’Autorità nella presente delibera, di pertinenza dell’anno 2024.
  • Si tratta, nello specifico, di dati documenti ed informazioni prodotti, adottati, approvati o da approvare per vincolo normativo o di organizzazione interna al 31 dicembre 2024.
  • Il termine per verificare la corretta pubblicazione è stato individuato al 31 maggio 2025 al fine di tenere in considerazione le diverse tempistiche di pubblicazione eterogenee rispetto all’oggetto di pubblicazione.
  • L’utilizzo dell’applicativo permette di documentare – mediante specifica scheda - per ciascun dato, documento e informazione oggetto di attestazione, i seguenti indicatori di qualità: 1) la pubblicazione; 2) la completezza di contenuto; 3) la completezza rispetto agli uffici o ai soggetti tenuti; 4) l’aggiornamento; 5) il formato…. Per tutti gli indicatori di qualità, è prevista l’opzione “Non Applicabile” nei casi in cui la fattispecie collegata alla pubblicazione non ricorre all’interno dell’ente (es. dati su immobili di proprietà se l’ente non dispone di un immobile di proprietà; consulenze nell’anno 2024, nel caso in cui l’ente non abbia affidato incarichi).

 

Dato atto inoltre che i dati la cui pubblicazione si chiede di attestare, in particolare, sono:

b)         Per gli enti e le società in controllo pubblico di cui al paragrafo 1.2.

1)         Consulenti e collaboratori (art. 15-bis d.lgs. n. 33/2013)

2)         Personale (artt. 14, 16,17,18 e 21 d.lgs. n. 33/2013; art. 20, d.lgs. n. 39/2013)

 3)        Enti controllati (art. 22 d.lgs. n. 33/2013)

4)         Bandi di gara e contratti (art. 37 d.lgs. n. 33/2013; art. 28 d.lgs. n. 36/2023, delibere ANAC n. 261/2023 e n. 264/2023 come integrata e modificata dalla delibera ANAC n. 601/2023)

5)         Beni immobili e gestione del patrimonio (art. 30 d.lgs. n. 33/2013)

6)         Controlli e rilievi sull’amministrazione (art. 31 d.lgs. n. 33/2013)

7)         Pagamenti dell’amministrazione (artt. 4-bis, 33 e 36 d.lgs. n. 33/2013)

8)         Altri contenuti – Prevenzione della corruzione (art. 10 d.lgs. 33/2013, art. 18, co. 5, d.lgs. 39/2013, l. 190/2012)

La scelta degli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione discende, oltre che dalla consueta rotazione e gradualità delle verifiche che hanno contraddistinto le delibere dell’ANAC sulle attestazioni relative agli anni precedenti, anche da valutazioni in ordine alla rilevanza informativa assunta dagli stessi ai fini della verifica sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche e sull’efficace perseguimento delle funzioni istituzionali.

Per le verifiche sugli indicatori di completezza di contenuto, completezza rispetto agli uffici o soggetti, aggiornamento e apertura formato, le opzioni fornite dal servizio web, intese a misurare il grado di assolvimento dell’obbligo di pubblicazione, sono: 1) 0%; 2)1% – 33%; 3)

34%-66%; 4) 67% - 99%; 5) 100%.

 

L’attestazione degli OIV, o degli altri organismi o soggetti con funzioni analoghe, completa della scheda delle verifiche di rilevazione al 31 maggio 2025, deve essere pubblicata da parte del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull’amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione» entro il 15 luglio 2025.

La fase di monitoraggio è eventuale e riguarda esclusivamente gli enti per i quali gli OIV e gli altri organismi con funzioni analoghe, nella fase di rilevazione al 31 maggio 2025, hanno evidenziato, nella scheda di rilevazione fornita nell’applicativo web, il mancato raggiungimento del 100% (grado di pieno assolvimento) su tutti gli indicatori di qualità, ossia 1) pubblicazione;

2) completezza di contenuto 3) completezza rispetto agli uffici o ai soggetti tenuti; 4) aggiornamento; 5) formato.

… Gli OIV, o organismi con funzioni analoghe, in tali evenienze, ossia quelle nella quali il punteggio attribuito è inferiore al 100% (anche in uno solo dei diversi indicatori), a partire dal 16 luglio 2025, avranno cura di monitorare le misure di adeguamento agli obblighi di pubblicazione adottate dalle amministrazioni/enti, società, verificando entro il 30 novembre 2025 il permanere o il superamento delle sole criticità esposte nella citata scheda di rilevazione (punteggi attribuiti inferiori al 100%); le verifiche, condotte sugli obblighi oggetto di attestazione, riguarderanno i medesimi indicatori esaminati in fase di rilevazione, ossia 1) la pubblicazione; 2) la completezza di contenuto 3) la completezza rispetto agli uffici o ai soggetti tenuti; 4) l’aggiornamento; 5) il formato.

 

Visto il quadro di riepilogo con gli adempimenti e le tempistiche:

Ritenuto di dover nominare soggetto attestatore ai fini di che trattasi il Segretario di questo Ente senza l’attribuzione di alcun compenso o onere aggiuntivo in capo al bilancio e fermo restando i ruoli e le funzioni degli organismi indipendenti di valutazione (OIV) o organismi con funzioni analoghe (per i soggetti che non sono tenuti ad avere un OIV) che sino ad oggi sono state assolte dal Consiglio di Amministrazione secondo il vigente Statuto. Ciò premesso, rilevata l’assenza di C.I.

DETERMINA

  1. Di dare atto della la Delibera di ANAC n. 192 del 7 maggio 2025 avente per oggetto Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione riferiti all’annualità 2024
  2. Di dare incarico quale soggetto certificatore ai fini di cui alla suddetta delibera ed in assenza di OIV esterno, al Segretario di questa IPAB Dr. Roberto Baldassarri che sarà abilitato come OIV sull’apposito portale ANAC.
  3. Di dare incarico allo stesso di procedere alla pubblicazione sul sito web di ETAB della documentazione approvata e di inviare la sola griglia da caricare sul portale entro il 15.07.2025.
  4. Di incaricare il RPCT, ruolo assegnato alla figura apicale, di adottare i correttivi idonei alla dimensione dell’ente.
  5. Di dare atto del riepilogo degli adempimenti per dare corso a quanto necessario per il rispetto degli stessi.
  6. Di dare atto che il presente atto non comporta impegni di spesa suppletivi o oneri a carico del Bilancio di questo Ente.
  7. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.

Todi, 1 luglio 2025

 

Il Vice Presidente Avv. Rachele Prosperi


LA CONSOLAZIONE E.T.A.B.

Piazza Umberto I, n.6 06059 Todi (PG)

 

DETERMINA PRESIDENZIALE N. 103 DEL 12.07.2024

 

OGGETTO:  Delibera di ANAC n. 270 del 5 giugno 2024 di ratifica dell’Atto del Presidente del 1° giugno 2024 relativo alle attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità. Nomina del soggetto certificatore e abilitazione come OIV sul sito ANAC.

 

Richiamati:

-il vigente Statuto e la deliberazione 37 in data 21.05.2018;

-il Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, art. 14, co. 4, lett. g);

-il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, artt. 44 e 45, co. 1;

-la Legge 6 novembre 2012, n. 190, art.1, co. 8-bis;

- la determina 81 del 21.05.2022;

- la determina 154 del 4.10.2022.

- la determina 143 del 7.9.2023

 

Vista la delibera n. 203 dell’ANAC in data 17.05.2023 (rubricata: “Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 e attività di vigilanza dell’Autorità”).

 

Vista la Delibera di ANAC n. 270 del 5 giugno 2024 di ratifica dell’Atto del Presidente del 1° giugno 2024 relativo alle attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità.

 

Dato atto che L’art. 45, co. 1, del d.lgs. 33/2013, come modificato dall’art. 36, co. 1, lett. a) e b), del d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97, attribuisce all’Autorità nazionale anticorruzione il compito di controllare «l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche e ordinando di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni ai sensi del presente decreto, all’adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente, ovvero alla rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza».

 

Visto il d.lgs. 97/2016 ha valorizzato, altresì, il ruolo degli OIV ai fini della verifica degli obiettivi connessi alla trasparenza, oltre che a quelli inerenti in generale alla prevenzione della corruzione.

 

Premesso:

  • che con la delibera citata ANAC ha ratificato l’atto dottato dal Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per fornire le opportune istruzioni ai soggetti interessati dal processo di attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione dal 3 giugno u.s.;
  • che l’atto atto è diretto a fornire indicazioni alle amministrazioni pubbliche, agli enti pubblici economici, agli ordini professionali, alle società e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, alle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni, agli enti privati di cui all’art. 2-bis, co. 3, secondo periodo del d.lgs. 33/2013, e ai rispettivi OIV o organismi con funzioni analoghe, riguardo l’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione prevista dall’art. 14, co. 4, lett. g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
  • Nel documento vengono, infine, date prime indicazioni sull’attività di vigilanza che l’Autorità intende effettuare nel corso del 2024 anche sulla base dell’analisi degli esiti delle predette attestazioni e tenuto conto del contesto normativo di riferimento ..omissi….

 

Dato atto:

- che allo scopo di verificare l’effettiva pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente, il Consiglio dell’Autorità ha individuato specifiche categorie di dati di cui gli OIV, ex art. 44 del d.lgs. 33/2013, o gli organismi con funzioni analoghe nelle amministrazioni e negli enti di diritto privato che non abbiano un OIV, sono tenuti a rendere attestazione sul corretto assolvimento dell’obbligo entro le date fornite nel presente documento.

-che le suddette date sono state riviste ed ampliate con l’intento di assicurare, agli organismi con funzione di attestazione e alle Amministrazioni coinvolte nel processo di verifica, un tempo più idoneo alla migliore organizzazione delle correlate attività di rilevazione, monitoraggio e pubblicità e consentire alle Amministrazioni inadempienti di assolvere quanto prima agli obblighi di pubblicazione ai sensi del d.lgs. 33/2013, già a partire dalla prima rilevazione.

La verifica della corretta pubblicazione dovrà riguardare l’effettiva corrispondenza dei dati pubblicati – che nelle forme e nei contenuti indicati sia dalle norme primarie che da eventuali ulteriori atti (regolamenti e atti di indirizzo) adottati dai singoli enti.

-Che ai fini della predisposizione della relativa attestazione, gli OIV, o gli altri organismi con funzioni analoghe, si possono avvalere della collaborazione del RPCT il quale, ai sensi dell’art. 43, co. 1, del d.lgs. 33/2013, «svolge stabilmente un’attività di controllo sull’adempimento da parte dell’amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate», segnalando anche agli OIV «i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione».

- Per l'anno 2024, ai fini dello svolgimento delle verifiche sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza con rilevazione al 31 maggio 2024, gli OIV, o gli altri organismi con funzioni analoghe, avranno cura di verificare i dati, documenti e informazioni relativi agli obblighi di pubblicazione individuati dall’Autorità nella delibera n. 213/2024 di pertinenza dell’anno 2023.

- che il RPCT, successivamente alla pubblicazione dell’attestazione OIV, avrà cura di assumere le iniziative (misure di trasparenza) utili a superare le criticità segnalate dagli OIV, ovvero migliorare la rappresentazione dei dati per renderli più chiari e fruibili, e predisporre, nel caso di ottemperanza, nota di avvenuto adeguamento, da pubblicare nella medesima sotto-sezione di Amministrazione Trasparente riguardante

- che il ruolo di RPCT non può sovrapporsi alla funzione di OIV al fine di creare un sistema dei controlli interni connotati da efficacia ed efficienza.

-che pertanto, l’applicazione web fornita dall’Autorità permette all’utente OIV:

•           di documentare a partire dal 3 giugno 2024, in apposita scheda di rilevazione, le verifiche sull’assolvimento degli obblighi al 31 maggio 2024;

•           di convalidare le verifiche;

•           di estrarre tutti i documenti utili.

 

 

Evidenziato:

- che gli OIV e gli altri organismi con funzioni analoghe, che hanno evidenziato al 31 maggio 2024 nella scheda di rilevazione, fornita nell’applicativo web, carenze di pubblicazione nella colonna “completezza di contenuto”, ossia un grado di assolvimento inferiore a 100%, non assolte entro il temine di pubblicazione dell’Attestazione del 15 luglio 2024, avranno cura di monitorare le misure di adeguamento agli obblighi di pubblicazione adottate dalle amministrazioni/enti, società, verificando entro il 30 novembre 2024 il permanere o il superamento delle sole criticità esposte nella citata griglia di rilevazione.

- che i suddetti organismi, già a partire dal 16 luglio 2024, potranno utilizzare l’applicativo web fornito dall’Autorità per annotare gli esiti di detto monitoraggio nella specifica scheda, aggiornando i valori attribuiti in fase di rilevazione, alla luce delle iniziative di adeguamento adottate dall’Amministrazione; ciò al fine di dare tempestiva definizione alla attività di monitoraggio nei casi in cui l’Amministrazione abbia prontamente assicurato il superamento delle criticità rilevate e l’assolvimento pieno degli obblighi di pubblicazione riferiti all’anno 2023.

- che nei casi di perdurante inadempienza, ovvero in tutte le situazioni in cui le iniziative di integrazione o adeguamento della sezione “Amministrazione Trasparente” sulle sotto-sezioni oggetto di attestazione non hanno superato, entro il termine del 30 novembre 2024, le criticità o carenze emerse in fase di rilevazione, gli OIV, o altri organismi con funzioni analoghe, elencano nel dettaglio e per ciascuna sotto-sezione, mediante l’utilizzo di una specifica funzione attivata nel servizio web fornito dall’Autorità, i dati, documenti e informazioni per i quali l’Ente non ha provveduto a dare pubblicazione obbligatoria.

 

-che alla luce di tale attività, il servizio web consente, a partire dal 2 dicembre 2024, la compilazione e l’estrazione, ai fini del suo successivo utilizzo, di un documento contenente l’elenco delle inadempienze in materia di trasparenza (in seguito elenco inadempienze) rilevate nel dettaglio al 30 novembre 2024.

- che l’attestazione degli OIV, o degli altri organismi o soggetti con funzioni analoghe, completa della scheda delle verifiche di monitoraggio e dell’eventuale elenco delle inadempienze, compilate tramite il servizio web fornito dall’Autorità, è pubblicata a cura del RPCT, entro il 15 gennaio 2025, nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull’amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione».

- L’invio ad ANAC della scheda delle verifiche di monitoraggio e della relativa attestazione deve avvenire esclusivamente mediante l’utilizzo dell’applicativo web. Ogni altra modalità utilizzata non sarà ritenuta valida.

- Sulla base degli esiti di monitoraggio, così acquisiti, nonché del rispetto delle scadenze, le misure assunte dai RPCT potranno essere oggetto di valutazione da parte di ANAC nell’ambito dell’attività di controllo sull’operato dei RPCT di cui all’art. 45, co. 2, del dlgs 33/2013 per le conseguenti determinazioni.

 

Visto il capo 6 del sopra richiamato atto del Presidente ANAC (Regime di responsabilità per le inadempienze sugli obblighi oggetto di attestazione) che prevede: Con l’elenco delle inadempienze, l’OIV, o altro organismo con funzioni analoghe, individua nel dettaglio i dati, documenti ed informazioni delle sotto-sezioni oggetto di attestazione per i quali non è stata data pubblicazione obbligatoria ai sensi del d.lgs. 33/2013.

L’OIV, o altro organismo con funzioni analoghe, segnala all’organo di indirizzo politico dell’ente e, nei casi più gravi, all'ufficio di disciplina, l’elenco delle inadempienze con evidenza dei casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione, ai fini dell’attivazione del procedimento disciplinare e delle altre forme di responsabilità connesse all’inosservanza. Si richiama, inoltre, l’applicazione delle disposizioni previste dall’art. 46 del d.lgs. 33/2013 in base alle quali l'inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente costituisce elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale ed eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione, valutata ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale dei responsabili.

L’Anac potrà utilizzare l’elenco delle inadempienze in materia di trasparenza, predisposto dall’OIV, o altro organismo con funzioni analoghe, accessibile nel servizio web, per contestare agli enti inadempienti la violazione delle norme sulla trasparenza degli obblighi oggetto di attestazione e chiedere conto delle iniziative assunte.

L’Autorità si riserva, inoltre, di segnalare, ai sensi dell’art. 45 del d.lgs. n. 33/2013, agli organi di indirizzo delle amministrazioni/enti/società interessate i casi di mancata o ritardata attestazione degli obblighi di trasparenza da parte degli OIV o degli altri organismi con funzioni analoghe e altresì le ipotesi in cui la verifica condotta dall’ANAC rilevi una discordanza tra quanto contenuto nelle attestazioni e quanto effettivamente pubblicato nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente».

 

Visto il paragrafo 7.1.2 del sopra richiamato atto del Presidente ANAC (Controllo documentale da parte della Guardia di Finanza) All’attività di vigilanza, d’ufficio o su segnalazione, potrà seguire un controllo documentale da parte della Guardia di Finanza diretto a riscontrare l’esattezza e l’accuratezza dei dati attestati dagli OIV, o dagli altri organismi con funzioni analoghe.

Il controllo della Guardia di Finanza è effettuato mediante estrazione di un campione casuale semplice che garantisca imparzialità e le stesse probabilità, per ogni soggetto, di entrare a far parte del campione.

 

Visto il quadro di riepilogo con gli adempimenti e le tempistiche:

 

 

Ritenuto di dover nominare soggetto attestatore ai fini di che trattasi il Segretario di questo Ente senza l’attribuzione di alcun compenso o onere aggiuntivo in capo al bilancio e fermo restando i ruoli e le funzioni degli organismi indipendenti di valutazione (OIV) o organismi con funzioni analoghe (per i soggetti che non sono tenuti ad avere un OIV) che sino ad oggi sono state assolte dal Consiglio di Amministrazione secondo il vigente Statuto.

 

Ciò premesso,

DETERMINA

 

  1. Di dare atto della Vista la Delibera di ANAC n. 270 del 5 giugno 2024 di ratifica dell’Atto del Presidente del 1° giugno 2024 relativo alle attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità.

 

  1. Di dare incarico quale soggetto certificatore ai fini di cui alla suddetta delibera ed in assenza di OIV esterno, al Segretario di questa IPAB Dr. Roberto Baldassarri che sarà abilitato come OIV sull’apposito portale ANAC.
  2. Di dare incarico allo stesso di procedere alla pubblicazione sul sito web di ETAB della documentazione approvata e di inviare la sola griglia da caricare sul portale entro il 15.07.2024.
  3. Di incaricare il RPCT, ruolo assegnato alla figura apicale, di adottare i correttivi idonei alla dimensione dell’ente.
  4. Di dare atto del riepilogo degli adempimenti per dare corso a quanto necessario per il rispetto degli stessi.
  5. Di dare atto che il presente atto non comporta impegni di spesa suppletivi o oneri a carico del Bilancio di questo Ente.
  6. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.

 

Todi, 12 luglio 2024

 

Il Presidente

Dr Leonardo Mallozzi

 

 

 

 


LA CONSOLAZIONE E.T.A.B.

Piazza Umberto I, n.6 06059 Todi (PG)

 

DETERMINA PRESIDENZIALE N. 143 DEL 07.09.2023

 

OGGETTO:  Delibera n. 203 del 17 maggio 2023 - Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 e attività di vigilanza dell’Autorità. Nomina del soggetto certificatore e abilitazione come OIV sul sito ANAC.

 

Richiamati:

-il vigente Statuto e la deliberazione 37 in data 21.05.2018;

-il Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, art. 14, co. 4, lett. g);

-il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, artt. 44 e 45, co. 1;

-la Legge 6 novembre 2012, n. 190, art.1, co. 8-bis;

- la determina 81 del 21.05.2022;

- la determina 154 del 4.10.2022.

 

Vista la delibera n. 203 dell’ANAC in data 17.05.2023 (rubricata: “Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 e attività di vigilanza dell’Autorità”).

 

Ricordato:

-che con la determinazione n. 1310 del 28 dicembre 2016, l’Autorità ha adottato le «Prime Linee guida

recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni

contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016» rivolgendosi in particolare alla pubbliche amministrazioni di cui all’art. 2-bis, co. 1, del d.lgs. 33/2013.

-che successivamente, con determinazione n. 1134 dell’8 novembre 2017, l’Autorità ha approvato le «Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici» fornendo indicazioni ai soggetti interessati sull’attuazione della normativa e predisponendo una mappa ricognitiva degli obblighi di pubblicazione previsti per le società/enti, secondo il criterio della compatibilità di cui all’art. 2-bis del d.lgs. 33/2013.

- che ai sensi dell’art. 1, comma 562, della legge 29 dicembre 2022, n. 179, (legge di bilancio per il 2023), “Le attribuzioni previste dall'articolo 14, comma 4, lettera g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono svolte, presso le istituzioni scolastiche, dai revisori dei conti.”.

 

Dato atto:

- che detta delibera è volta a fornire indicazioni alle amministrazioni pubbliche, agli enti pubblici, altri soggetti e ai rispettivi OIV o organismi con funzioni analoghe, in merito all’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione prevista dall’art. 14, co. 4, lett. g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.

- in particolare, il documento illustra gli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione per le diverse tipologie di enti, pubblici e privati, e fornisce prime indicazioni sulle modalità di predisposizione delle attestazioni da parte degli OIV, o degli organismi con funzioni analoghe. La delibera contiene, inoltre, indicazioni sull’attività di vigilanza che l’Autorità intende effettuare nel corso del 2023 anche a seguito dell’analisi degli esiti delle predette attestazioni.

- L’art. 45, co. 1, del d.lgs. 33/2013, come modificato dall’art. 36, co. 1, lett. a) e b), del d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97, attribuisce all’Autorità nazionale anticorruzione il compito di controllare «l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche e ordinando di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni ai sensi del presente decreto, all’adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente, ovvero alla rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza».

- Il d.lgs. 97/2016 ha valorizzato, altresì, il ruolo degli OIV ai fini della verifica degli obiettivi connessi alla trasparenza, oltre che a quelli inerenti in generale alla prevenzione della corruzione, prevedendo a tal fine che l’OIV possa chiedere al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) le informazioni e i documenti necessari per lo svolgimento del controllo.

-Secondo l’art. 45, co. 2 del d.lgs. 33/2013, l’ANAC può chiedere all’OIV ulteriori informazioni sul controllo dell’esatto adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente.

- Allo scopo di verificare l’effettiva pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente, il Consiglio

dell’Autorità, nell’adunanza del 17 maggio 2023, ha individuato specifiche categorie di dati di cui gli OIV, ex art. 44 del d.lgs. 33/2013, o gli organismi con funzioni analoghe nelle amministrazioni e negli enti di diritto privato che non abbiano un OIV, sono tenuti ad attestare la pubblicazione al 30 giugno 2023.

-L’attestazione, completa della scheda delle verifiche di rilevazione, va pubblicata nella sezione “Amministrazione trasparente” o “Società trasparente” entro il 31 luglio 2023 (prorogato al 15 settembre 2023).

- Il documento dovrà anche contenere un’attestazione riguardo all’assenza di filtri e/o altre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all’interno della

sezione “Amministrazione trasparente” o “Società trasparente”, salvo le ipotesi consentite dalla normativa vigente, trattandosi di adempimento (artt. 7 e 9 del dlgs 33/2013) strettamente connesso alla realizzazione della piena trasparenza amministrativa e alla effettiva disponibilità e riutilizzabilità dei dati pubblicati.

- Sono tenuti all’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 gli organismi o i soggetti individuati per lo svolgimento delle medesime funzioni attribuite all’OIV delle società a partecipazione pubblica non di controllo di cui all’art. 2-bis, co. 3, primo periodo del d.lgs. 33/2013.

- Nella determinazione n. 1134/2017, al § 3.3.2, è stato specificato che, ferme restando le scelte organizzative ritenute più idonee, è opportuno che dette società prevedano una funzione di controllo e di monitoraggio degli obblighi di pubblicazione, anche al fine di attestarne l’assolvimento.

-Con la medesima determinazione, l’ANAC ha fornito indicazioni sulla corretta attuazione della normativa e ha indicato gli obblighi di pubblicazione che le società sono tenute ad osservare, tenuto conto dei necessari adeguamenti in applicazione del criterio di compatibilità e dei limiti all’attività di pubblico interesse (cfr. in particolare § 2.3.2 e 3.3.).

-Gli organismi/soggetti con funzioni analoghe all’OIV delle società a partecipazione pubblica non di controllo predispongono la relativa attestazione.

 

Precisato che agli OIV o agli organismi o agli altri soggetti con funzioni analoghe è richiesto di attestare

l’assolvimento di alcuni obblighi di pubblicazione, concentrando l’attività di monitoraggio su quelli ritenuti particolarmente rilevanti sotto il profilo dell’uso delle risorse pubbliche.

L’attestazione deve tener conto dello stato di pubblicazione dei dati al 30.6.2023.

I dati la cui pubblicazione si chiede di attestare, in particolare, sono:

b) Per gli enti e le società di cui al paragrafo 1.2.

1) Disposizioni generali (artt. 10 e 12)

2) Personale (incarichi conferiti o autorizzati - art. 18)

3) Selezione del personale (art. 19, d.lgs. n. 33/2013, art. 1, co. 16, lett. d) l. 190/2012, art. 19,

co. 2 e 3, d.lgs. 175/2016)

4) Bandi di gara e contratti (art. 37)

5) Beni immobili e gestione del patrimonio (art. 30)

6) Controlli e rilievi sull’amministrazione (art. 31)

7) Pagamenti (artt. 4-bis e 33)

8) Altri contenuti - Registro degli accessi (Linee guida ANAC determinazione n. 1309/2016)

9) Altri contenuti – PTPCT oppure misure integrative di prevenzione della corruzione

individuate ai sensi dell’articolo 1,comma 2-bis della legge n. 190 del 2012 (MOG 231)

 

Evidenziato:

- che la scelta degli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione discende, oltre che dalla consueta rotazione e gradualità delle verifiche che hanno contraddistinto le delibere dell’ANAC sulle attestazioni relative agli anni precedenti, anche da valutazioni in ordine alla rilevanza informativa assunta dagli stessi ai fini della verifica sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche e sull’efficace perseguimento delle funzioni istituzionali.

- che quale regola generale, nel caso in cui l’ente, pubblico o privato, sia privo di OIV, o di organismo o di altro soggetto con funzioni analoghe agli OIV, l’attestazione e la compilazione della griglia di rilevazione è effettuata dal RPCT ovvero RT nei casi in cui la funzione è disgiunta (nel caso delle società a partecipazione pubblica non di controllo dal rappresentante legale; nelle associazioni, fondazioni e enti di diritto privato dal rappresentante legale o dall’organo di controllo, ove previsto), specificando che nell’ente è assente l’OIV o altro organismo con funzioni analoghe e motivandone le ragioni.

 

Dato altresì atto:

-che per l'anno 2023, ai fini dello svolgimento delle verifiche sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza con rilevazione al 30 giugno 2023, gli OIV, o gli altri organismi con funzioni analoghe, utilizzano apposita applicazione web che sarà resa disponibile sul sito dell'Autorità.

- L'accesso alla suddetta applicazione sarà possibile, previa registrazione dell'utente al Sistema di registrazione e profilazione utenti dell'Autorità, con richiesta di attivazione del profilo OIV, anche nei casi in cui l’ente ne risulti provvisoriamente sprovvisto, con identificazione, in tale evenienza, del soggetto al quale sono attribuite funzioni di attestazione. Con la stessa utenza sarà possibile richiedere ed attivare più profili OIV, uno per ogni ente (Amministrazioni, Enti e Società) per cui viene svolta la funzione di attestazione sul corretto assolvimento degli obblighi di pubblicazione.

-L’utilizzo dell’applicativo permetterà di documentare – mediante specifica scheda - la verifica, effettuata nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società, non solo sulla pubblicazione dei dati oggetto di attestazione, ma anche sulla loro qualità in termini di completezza, aggiornamento, formato, secondo le indicazioni che saranno fornite.

- L’applicazione consentirà, pertanto, all’utente OIV:

• di documentare le verifiche in apposita scheda di rilevazione al 30 giugno 2023;

• di convalidare le verifiche entro il 31 luglio 2023 e con la convalida di trasmetterle all’Autorità;

• di estrarre tutti i documenti utili – attestazione e scheda verifiche - ai fini della loro pubblicazione nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società.

-L’attestazione degli OIV, o degli altri organismi o soggetti con funzioni analoghe, completa della scheda delle verifiche di rilevazione al 30 giugno 2023, è pubblicata nella sezione «Amministrazione trasparente» o “Società trasparente” sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull’amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione»1 entro il 31 luglio 2023 (prorogato al 15 settembre 2023).

- L’invio ad ANAC della scheda delle verifiche di rilevazione al 30 giugno 2023 avviene – mediante

l’applicativo web - con la convalida delle verifiche entro il 31 luglio 2023 (prorogato al 15.9.23).

-Il RPCT, successivamente alla pubblicazione dell’attestazione OIV, avrà cura di assumere le iniziative

– misure di trasparenza – utili a superare le criticità segnalate dagli OIV entro il 30 novembre 2023 ovvero idonee a migliorare la rappresentazione dei dati per renderli più chiari e fruibili.

-Gli OIV e gli altri organismi con funzioni analoghe, che hanno evidenziato al 30 giugno 2023 nella scheda di rilevazione – fornita nell’applicativo web - carenze di pubblicazione nella colonna “completezza di contenuto”, avranno cura di monitorare le misure di adeguamento agli obblighi di pubblicazione adottate dalle amministrazioni/enti, società, verificando il permanere o il superamento delle sole criticità esposte nella citata griglia di rilevazione.

I suddetti organismi annotano, nell’applicativo web fornito dall’ Autorità, gli esiti di detto monitoraggio nella specifica scheda, aggiornando - entro il 30 novembre 2023, i valori attribuiti nella colonna “completezza di contenuto.

-La scheda di monitoraggio – estraibile dall’applicativo web - è pubblicata entro il 10 dicembre 2023 nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull’amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di

valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione». .

Dato atto infine:

- che L’Autorità ANAC vigila sull’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente effettuando verifiche, d’ufficio o su segnalazione, sui siti web istituzionali delle amministrazioni, degli enti e delle società tenuti all’applicazione delle disposizioni previste dal d.lgs. 33/2013 e secondo quanto riportato nella delibera di che trattasi sopra richiamata.

- che all’attività di vigilanza, d’ufficio o su segnalazione, potrà seguire un controllo documentale da parte della Guardia di Finanza diretto a riscontrare l’esattezza e l’accuratezza dei dati attestati dagli OIV, o dagli altri organismi con funzioni analoghe mediante estrazione di un campione casuale semplice che garantisca imparzialità e le stesse probabilità, per ogni soggetto, di entrare a far parte del campione.

 

Ritenuto di dover nominare soggetto attestatore ai fini di che trattasi il Segretario di questo Ente senza l’attribuzione di alcun compenso o onere aggiuntivo in capo al bilancio di questo Ente e fermo restando i ruoli e le funzioni degli organismi indipendenti di valutazione (OIV) o organismi con funzioni analoghe (per i soggetti che non sono tenuti ad avere un OIV) che sino all’anno 2022 sono state assolte dal Consiglio di Amministrazione secondo il vigente Statuto.

 

Ciò premesso,

DETERMINA

 

  1. Di dare atto della Delibera A.N.A.C. n. 203 del 17 maggio 2023 recante per oggetto: “Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 30 giugno 2023 e attività di vigilanza dell’Autorità”.
  2. Di dare incarico quale soggetto certificatore ai fini di cui alla suddetta delibera ed in assenza di OIV esterno, al Segretario di questa IPAB Dr. Roberto Baldassarri che sarà abilitato come OIV sull’apposito portale ANAC.
  3. Di dare incarico allo stesso di procedere alla pubblicazione sul sito web di ETAB della documentazione approvata e di inviare la sola griglia da caricare sul portale entro il 15.09.2023.
  4. Di incaricare il RPCT, ruolo assegnato alla figura apicale, di adottare i correttivi idonei alla dimensione dell’ente.
  5. Di dare atto che il presente atto non comporta impegni di spesa suppletivi o oneri a carico del Bilancio di questo Ente.
  6. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.

 

Todi, 7 settembre 2023

 

Il Presidente

Leonardo Mallozzi

 

 

 

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